Non attaccamento: una qualità divina
Il non attaccamento è una qualità importante nella filosofia orientale, e fa parte degli insegnamenti Yoga o Zen. Occorre fare attenzione a non confondere il non attaccamento col distacco o l’indifferenza.
Il non attaccamento è una qualità importante nella filosofia orientale, e fa parte degli insegnamenti Yoga o Zen. Occorre fare attenzione a non confondere il non attaccamento col distacco o l’indifferenza.
La meditazione, come esercizio di disciplina della mente, può essere fatto utilizzando la musica dei grandi autori della nostra cultura, soprattutto quella strumentale.
Le parole di Schopenhauer, sintetizzano molto bene un pensiero che accomuna altri pensatori come Osho o Gurdjieff.
La scoperta di una ricerca italiana, mette in evidenza i benefici della pratica musicale, da cui possono derivare anche cure per la dislessia. D’altro canto, sono ormai numerose le ricerche che dimostrano i vantaggi che la musica apporta al benessere e all'efficienza dell’uomo.
Il musicista tedesco Michael Vetter è uno sperimentatore di timbri e tecniche con il flauto, ma ha scritto ed eseguito musica per strumenti orientali come le campane tibetane, il tampura, il gong e soprattutto per canto armonico.
I disturbi del sonno possono essere provocati da disordini, dovuti al nostro stile di vita. Ecco quindi alcuni consigli per dormire meglio, nonché piccoli rimedi naturali contro l’insonnia.
Da Randal McClellan un suggerimento su come utilizzare il canto a fini meditativi e terapeutici contenuto nel libro "The Healing Forces of Music". Si tratta di una tecnica per agire sui chakra attraverso il canto di note in relazione armonica tra loro.
Ritenendo l'Universo come una grande organizzazione di vibrazioni, ed essendo anche l'uomo il risultato di una complessa somma di vibrazioni, sembra logico pensare che possano esistere frequenze sonore capaci di curare o di avere qualche benefica influenza sulla salute umana. L'esperienza e la cultura suggeriscono però che non è proprio così.
L'ascolto della musica preferita attiva nel cervello aree che sono associate al senso di appagamento, aree che sono infunzione anche quando ci nutriamo o facciamo del sesso. Quasi che anche la musica fosse un bisogno primario per l'uomo.
L’autore di queste musiche è un vero è proprio pioniere della guarigione attraverso il suono, Jonathan Goldman è musicista e scrittore vincitore di numerosi premi, da più di trent’anni impegnato nella diffusione della forza della vibrazione sonora.
Vedere la nostra vita come qualcosa di separato dal resto dell’esistenza, può causare grandi frustrazioni. Il movimento della vita ci coinvolge e i nostri progetti possono essere vicini a questa evoluzione continua oppure non tanto. Ecco da cosa può derivare il segnale dell’infelicità.
Gli armonici musicali hanno un grande potere benefico sulla salute umana e questo effetto può avvenire anche col semplice ascolto. Diverse ricerche dimostrano infatti la capacità meditativa della musica, che aiuta ad indurre il rilassamento e produce numerosi altri benefici.
Secondo la tradizione orientale e lo yoga, il corpo umano è caratterizzato da sette principali centri energetici dislocati lungo l’asse verticale: questi sono i Chakra. Il loro equilibrio è importante per la salute dell’uomo, ed è uno degli obiettivi della meditazione, anche usando la musica come nel nada yoga.
Che il canto sia terapeutico lo sa bene anche la tradizione popolare, basta ricordare il famoso detto “Canta che ti passa”, ma lo sostengono anche numerose ricerche scientifiche. Un’esperienza accaduta al ricercatore francese Alfred Tomatis può aiutare a capire l’importanza e il beneficio del canto.
Niente come l’opera musicale rende vera la famosa frase “Carpe Diem”, ossia la capacità di cogliere la meravigliosa magia del presente, senza lasciarsi distrarre dalle ammalianti promesse del futuro o dagli emotivi ricordi del passato.