La vera meta della vita non è lontana!

Siamo continuamente in cerca di conseguire obiettivi e mete, ma non ci accorgiamo che l'unica vera meta è proprio sotto i nostri occhi.
Siamo continuamente in cerca di conseguire obiettivi e mete, ma non ci accorgiamo che l'unica vera meta è proprio sotto i nostri occhi.
Ci sono momenti in cui siamo costretti a scendere in profondità dentro di noi. Allora si arriva a un punto in cui si avverte una paura esistenziale che non si capisce bene che causa abbia. Nonostante la natura sconosciuta di quest’emozione, non è un segnale negativo, ma il contrario.
La felicità non è così lontana, è qui intorno a noi proprio ora, basta lasciarle spazio e aumenterà sempre di più. E’ un’energia che non si esaurisce, ma al contrario si proietta nel mondo che ci circonda secondo come ci…
Le emozioni negative, come la rabbia, dovrebbero essere espresse con naturalezza. In fondo non c'è nulla di male in queste "tempeste" emotive, ci sono perchè non siamo fatti di legno.
Le scelte prese quando la mente è serena, e non appesantita da pesi superflui, saranno sempre più obiettive e si eviteranno molti errori dovuti alla propria assenza di spirito.
La vita è piena di cose belle, e solo una piccola percentuale è detestabile. E’ solo che alcune persone non sono molto “attente” alle molte cose piacevoli che gli capitano ogni giorno e ricordano solo quelle spiacevoli.
Spesso diamo per scontato il benessere e ci concentriamo sul dolore. Alla base c'è un meccanismo naturale che non prevede l'automatismo dell'apprezzare le cose belle che ci accadono. E' una caratteristica che va imparata.
La vera meditazione è difficile se non impossibile da definire perchè è un’esperienza che non può essere resa dal solo uso della lingua parlata. In Oriente esistono comunque parole che si avvicinano di più al senso completo.
Per godere al massimo di quello che ci circonda e delle situazioni che ci capitano, è necessario essere ricettivi, e per esserlo occorre dimenticarsi le proprie aspettative.
Ottamthullal è una delle danze più suggestive dello stato indiano del Kerala. Più che di una semplice danza, in realtà, si tratta di una specie di one man show.
Raggiungere una sintesi tra amore e consapevolezza significa arrivare al massimo che la natura umana possa offrire, ma non è per niente facile.
Il rispetto è fondamentale nella vita. Rispetto per gli altri, ma soprattutto per se stessi. Spesso però ci affidiamo agli altri, e non a noi, per capire di cosa abbiamo bisogno. Siamo troppo attenti alle aspettative di chi ci circonda e per questo ci reprimiamo, diventiamo falsi e perdiamo autenticità.
La paura è una difesa, uno schermo che serve a proteggere l’uomo da eventuali situazioni di pericolo, aiuta a sopravvivere e ad affrontare la vita evitando che qualcosa vada storto. Ma vivere non è sopravvivere.
Vivere in profonda beatitudine non è solo possibile, è ciò che dovrebbe sempre essere perseguito. Se non si raggiunge quella vetta, ci si lascia sfuggire il senso della vita.
La felicità non è uno stato in cui ci si può trovare, è un atteggiamento. Non significa non soffrire mai, ma soffrire limitatamente agli eventi negativi che capitano nella vita e risollevarsi subito, sapendo che viviamo di alti e bassi.